lunedì 28 maggio 2007

La chiamavano Calciopoli

PIU' - IlMilan è la squadra della settimana. I rossoneri conquistano la 7ª Champions League - vendicando la beffa di Istanbul - piegando 2-1 il Liverpool. Maldini può alzare al cielo di Atene l'ennesimo trofeo. Una Coppa il cui primo pezzettino è stato vinto ad agosto, nei preliminari con la Stella Rossa. Poi una cavalcata esaltante, i picchi con Bayern Monaco e soprattutto Manchester United. Un successo imprevisto, quindi ancora più bello. Catania e Reggina, in nomination, fanno festa. I siciliani battono il Chievo in uno spareggio anticipato salvandosi al termine di un campionato dai due volti: girone d'andata da incorniciare, ritorno incubo, condizionato dalle gare interne in campo neutro. La Reggina ha disputato un campionato favoloso, considerando la pesante penalizzazione (-11). Il calendario favorevole è stato un premio della sorte.
www.gazzetta.it


MENO – La Gazzetta dello Sport, il vangelo dei calciofili, è in vena di celebrazioni. Lodi e peana per tutti, vincitori e vinti, ma omette di spiegare agli sportivi che nell’ultima giornata del campionato di serie A è andata in scena l’ennesima farsa. Saranno stati anche rincoglioniti dai festeggiamenti, ma i reduci milanisti dalla conquista della Champion’s avrebbero fatto meglio delle controfigure rossonere messe in campo da Ancelotti contro una Reggina che stava lottando per la salvezza. Milan recidivo: lo stesso scherzetto lo fece al Piacenza qualche anno fa. Gran bel gesto tecnico, quello di Nick Amoroso: uno, due, tre palleggi sotto lo sguardo ammirato dei manichini con la maglia a strisce. La Reggina, mentre la Lazio si scavava la fossa a Siena, meritava la salvezza, ma meritava di giocarsela sul serio. Come hanno fatto Chievo e Catania. Bravi, loro sì, i siciliani. Finisce male invece la favola dei “Mussi volanti”, quelli del Chievo. E l’uomo nero non è Luciano Moggi.

Matarrese considera Napoli e Genoa già in serie A
Con la Juventus già sicura della promozione, per gli altri due posti che conducono alla Serie A c'è ancora grande lotta. Napoli e Genoa sono in pole-position, ma ci sono ancora delle squadre che sperano di agganciare il treno play-off. Per questo sono risultate stonate le dichiarazioni rilasciate questa mattina dal presidente di Lega Antonio Matarrese, che ha affermato convinto che "Il prossimo torneo sarà galattico, con tutta l'Italia che conta. Juventus, Napoli e Genoa tornano finalmente in A".
Il presidente del Bologna, Alfredo Cazzola, ha colto la palla al balzo per scagliarsi contro il Palazzo. "E' imbarazzante - ha detto Cazzola - Così Matarrese considera Napoli e Genoa già in serie A... Allora le due giornate che mancano non servono?".
www.goal.com

martedì 22 maggio 2007

Il postino sviene sempre due volte

Sogghignava. No, anzi, se la rideva proprio un anziano che ne ha viste e vissute tante, mentre stamani al tavolino del bar dava il solito sguardo attento al quotidiano.

Postini sull'orlo di una crisi di nervi

Dipendente trasportata in ospedale dal 118: stress da lavoro

Coro unanime: troppi arretrati da smaltire. Intanto la trattativa sindacale porta cinque rinforzi a tempo determinato

Lo legga! Non è un imperativo, semplicemente implora attenzione e comprensione.

Leggo:

“La riorganizzazione del servizio postale ha distribuito malumori e disservizi per gli utenti. Ma a farne le spese, sono anche gli stessi portalettere, vittime di stress da super lavoro. Ieri mattina una postina, completata l'operazione di ripartizione della corrispondenza nel centro di smistamento ha letteralmente dato in escandescenze sotto gli occhi dei colleghi, lanciando ovunque buste e plichi da consegnare, per poi mettersi a piangere e a tremare. Una vera e propria crisi (a quanto pare con un precedente), che ha richiesto l'intervento del 118 e il trasporto al pronto soccorso, dove sarebbero state accertate le condizioni di stress lavorativo della dipendente. Episodio che arriva in una giornata positiva per la trattativa avviata dai sindacati di categoria per la revisione della nuova ripartizione delle zone di recapito postale”.

Mi scappa da ridere. Gli rimetto tra le mani il giornale e lui, in dialetto: “Diamoci una regolata”.

giovedì 10 maggio 2007

Io speriamo che mi eleggono


Candidato già bocciato... In grammatica.
 
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